L’Olympus M.Zuiko 40-150 mm f/4-5.6 R è un obiettivo zoom economico per il sistema Micro4/3 (Olympus e Panasonic) con un angolo di campo equivalente sul formato 35 mm di un 80-300 mm. Si tratta quindi di un teleobiettivo zoom tascabile che copre un range di focali che sembra impossibile trovare in un formato così compatto.
Ottimo rapporto qualità/prezzo
L’aggettivo “economico” ha spesso una connotazione negativa, ma questa è forse l’ottica Olympus con il miglior rapporto qualità/prezzo. Si tratta di uno zoom tele che costa poco più di 150 euro (qui il prezzo aggiornato su Amazon.it, link affiliazione) e restituisce una qualità d’immagine più che buona.
L’economicità si riflette più che altro nei materiali e sulla luminosità. Sia il barilotto, sia la baionetta sono in plastica e i valori di apertura massima del diaframma sono compresi tra f/4 e f/5.6.
Qualità d’immagine
La resa al centro è elevata a tutte le lunghezze focali, con una leggera diminuzione avvicinandosi ai 150 mm. La resa ai bordi è mediamente buona anche a tutta apertura: solamente alla focale più corta (40 mm) la differenza rispetto al centro si nota di più.
A 70 mm abbiamo il comportamento più equilibrato, sia per quanto riguarda la nitidezza sia per quanto riguarda aberrazioni cromatiche, distorsione e vignettatura.
L’ottica può essere utilizzata a tutta apertura a tutte le lunghezze focali, ma chiudendo il diaframma di uno stop si ha un miglioramento nell’omogeneità centro-bordi.
Intorno a f/11 gli effetti della diffrazione iniziano a essere percepibili, pur rimanendo un diaframma utilizzabile (ho effettuato il test su un sensore Micro4/3 da 16 Mpxl). Ne sconsiglio invece l’utilizzo da f/16 in poi.
Aberrazioni cromatiche, distorsione, vignettatura
Le aberrazioni cromatiche sono contenute e facilmente correggibili in postproduzione. Fra i 70 e i 100 mm sono pressoché assenti.
C’è una leggera distorsione lungo tutta l‘escursione focale: fino a 70 mm è a barilotto, a 70 mm è praticamente assente e dai 70 mm in poi a cuscino.
Anche la vignettatura è trascurabile e comunque facilmente eliminabile in postproduzione.
Autofocus e focheggiatura
L’autofocus è veloce e reattivo.
Il meccanismo di focheggiatura manuale è di tipo focus-by-wire (controllato elettronicamente): la ghiera per la messa a fuoco può ruotare all’infinito in entrambe le direzioni senza raggiungere mai il fine corsa. Sul barilotto non è presente la scala delle distanze, ma solo il riferimento delle lunghezze focali.
La messa a fuoco è interna e la lente frontale non ruota durante la focheggiatura. Può montare filtri a vite dal diametro 58 mm.
Peso e ingombro
Le dimensioni e il peso, insieme all’eccezionale rapporto qualità/prezzo e alla qualità d’immagine, sono i punti di forza dello Zuiko 40-150 mm f/4-5.6. Il peso è di soli 190 g e le dimensioni 83×63,5 mm (lunghezza e diametro).
Contenuto della confezione
Nella confezione troviamo l’ottica, le istruzioni e il talloncino della garanzia. Il paraluce, modello LH-61D (link affiliazione), va acquistato a parte. Si trova anche non originale: questo è il modello prodotto da JJC.
Perché mi piace tanto l’economico Olympus 40-150 mm
Dire se una foto sia bella o brutta può non essere semplice, ma la differenza tra una foto scattata o non scattata è palese. L’Olympus 40-150 mm f/4-5.6 è una di quelle ottiche in grado di fare la differenza fra una foto fatta e una non fatta.
Questo obiettivo può essere tenuto nella tasca di un giacchetto, non è impegnativo da portare con sé durante un’escursione o una passeggiata come lo sarebbe la versione professionale (link affiliazione).
Se non devo fare uscite mirate preferisco spostarmi senza troppo peso sulle spalle, ma non per questo voglio rinunciare a fotografare o alla versatilità di uno zoom tele.
2 risposte
Ottima recensione e splendido obiettivo
Volevo sapere se a provato Olympus 100 400 e cosa ne pensa
Distinti saluti Cespini Giacomo
La ringrazio. L’Olympus 100-400 mm purtroppo non ho mai avuto modo di provarlo. Mi venne inviato in prova il Panasonic-Leica 100-400 mm (una copia per la stampa) che però aveva preso qualche colpo di troppo durante i vari invii quindi fui costretto a rimandarlo indietro senza eseguire il test. Cordiali saluti, Marco.