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Qualche anno fa scrissi La riscossa del 50mm, un articolo che nasceva dallo stupore per quanti obiettivi 50mm (e lunghezze focali affini comprese fra i 40mm e i 60mm) fossero stati immessi sul mercato. Al tempo non potevo immaginare che quel rinnovato – e inaspettato – interesse per i normali (o standard) sul formato 35mm, fosse nulla paragonato ai numeri raggiunti dall’attuale offerta.
Il 50mm ieri e oggi
Il 50mm è storicamente un’ottica economica ma con luminosità massima e nitidezza relativamente elevate, con distorsioni ottiche minime, compatta e leggera. Un obiettivo considerato un tuttofare, adatto al ritratto, al paesaggio, all’architettura, al reportage… L’etichetta di tuttofare non mette tutti d’accordo, ma le altre caratteristiche descrivono l’essenza del classico “cinquantino”, il nifty fifty del gergo fotografico anglofono. Quel 50mm con luminosità massima di circa f/1.8 venduto insieme alle reflex dagli anni ’70, prima che gli zoom standard ne prendessero il posto come obiettivi kit.
Il 50mm f/1.8 è comunque rimasto l’ottica economica per eccellenza: scelta quasi scontata se non ci si poteva permettere altro o se non si avevano le idee chiare su quale ottica scegliere per iniziare. Essendo uno degli obiettivi più semplici da progettare, con una spesa contenuta si aveva un oggetto di qualità degna.
Non voglio però generalizzare eccessivamente, trasportato dalla poca simpatia che ho sempre nutrito verso questa lunghezza focale: non è che tutti lo comprassero per ripiego. La reflex a pellicola con cui iniziai a fotografare era, ovviamente, corredata dal suo 50mm che – per molto tempo – è stato l’unico obiettivo che ho utilizzato. Nonostante questo, non è mai scattata la scintilla e sono in tanti a considerare il 50mm un’ottica poco interessante, azzarderei “noiosa”. Nonostante esistessero alcuni 50mm ultraluminosi, oggetto del desiderio, erano delle eccezioni.
Il 50mm che cambiò tutto
Nel 2013 Zeiss presenta l’Otus 55mm f/1.4, un obiettivo per reflex: ingombrante, privo di autofocus, estremamente performante e molto (molto) costoso. Un 50mm dal costo superiore ai 3.500 euro non era qualcosa di consueto, ma il prezzo non era l’unico tratto eccezionale.
Circa un anno dopo Sigma presentò il suo 50mm f/1.4 (sempre per reflex). Forse, nel frattempo, i sentimenti dei fotografi erano mutati e forse il prezzo del Sigma, seppur non economico, intimoriva meno di quello dello Zeiss, ma più di un conoscente lo aggiunse al proprio corredo. Anche il Sigma aveva dimensioni importanti, soprattutto se paragonato a un 50mm standard. Il costo era inferiore allo Zeiss ed era autofocus, ma la luminosità era la stessa e peso, ingombri e prezzo non passavano inosservati.
I 50mm non sarebbero più stati solamente obiettivi compatti ed economici, anonimi, senza particolari tratti di rilievo. In un decennio sarebbero nati svariati modelli con luminosità maggiore del comune f/1.8.
Questo nuovo corso sarà caratterizzato da un’offerta molto variegata, anche grazie al consistente contributo di produttori noti e meno noti. La scelta di un 50mm non sarà più così scontata: da una parte si potrà trovare il modello con le caratteristiche più adatte alle proprie esigenze, ma tutta questa varietà genererà non poca confusione. Quale scegliere?! Compatti e leggeri, compatti ma dalla costruzione solida, luminosi e ultra luminosi di fascia alta ma anche economici, manuali con e senza contatti elettrici, autofocus, di produzione orientale e non. Anche solo avere una panoramica di tutti i modelli in produzione diventava complicato: uno degli scopi di questo articolo vuole essere quello di sistematizzare l’offerta.
In sintesi, quella lunghezza focale che un tempo sembrava così poco entusiasmante sta tuttora vivendo una vera e propria età dell’oro (nel mese di febbraio 2023 sono usciti due 50mm di fascia alta: il Sigma Art 50mm f/1.4 per mirrorless e il Sony G Master 50mm f/1.4 che si va ad affiancare alla versione f/1.2).
Questo entusiasmo, come si evincerà dall’elenco seguente, andrà a vantaggio degli utenti: in passato sarebbe stato impensabile trovare dei 50mm con luminosità massima prossima a f/1 a prezzi concorrenziali (seppur con qualche compromesso da accettare).
In questo panorama, la produzione più prolifica è per l’attacco Sony E. Ciò è in parte conseguenza del fatto che Sony è stato il primo marchio ad aggredire seriamente il mercato delle mirrorless FULL FRAME e APS-C. E lo ha fatto in tempi in cui i principali concorrenti restavano saldi nella produzione di reflex. Le fotocamere Sony sono perciò molto diffuse, ma una spinta importante l’ha data anche la politica adottata per agevolare la produzione di ottiche compatibili da parte di produttori terzi.
Obiettivi 50mm per Sony Full Frame
Le ottiche che coprono il formato Full Frame superano i venti modelli, e ciò senza considerare i vari 40, 45, 55 e 58mm. Come criterio di classificazione ho scelto il prezzo, suddividendo gli obiettivi in tre categorie: economici (fino a 250 euro), di prezzo intermedio (da 251 a 1.000 euro) e di prezzo elevato (oltre i 1.000 euro). Le fasce di prezzo sono una scelta arbitraria: la più bassa è calibrata sul prezzo del “cinquantino” classico della casa madre e quella intermedia sull’esperienza che ho maturato utilizzando attrezzatura Sony.
Qualche nota:
- in alcuni mercati gli obiettivi Samyang si trovano brandizzati anche come Rokinon e hanno un prezzo leggermente inferiore. Sul mercato italiano viene distribuito unicamente il marchio Samyang quindi non inserirò modelli duplicati.
- L’elenco che segue è quasi esclusivamente un lavoro di sistematizzazione da curatore. Pur non essendo un appassionato di 50mm ho voluto comunque stilare questa lista perché da una parte sono affascinato da questa smisurata produzione, dall’altra perché varie fonti che reputo affidabili li hanno recensiti e penso sia utile condividere ciò che reputo affidabile. La fonte da cui ho attinto maggiormente sono le recensioni del team di phillipreeve.net. Si tratta di un gruppo indipendente molto preparato. Qui trovate un loro post in inglese interamente dedicato ai 50mm per le Sony Full Frame.
- MF=Manual Focus, AF=Auto Focus.
Alcuni obiettivi moderni, come i Voigtländer, pur essendo manuali, sono provvisti di contatti elettrici sulla baionetta per comunicare alla fotocamera l’azionamento della ghiera di messa a fuoco e altre informazioni utili (per esempio il diaframma impostato) che vengono salvate nei dati exif.
Economici
TTArtisan 50mm f/2 | MF
Il 50mm più economico prodotto da TTArtisan e – probabilmente – quello in assoluto meno costoso (a meno di non optare per obiettivi vintage adattati) e più compatto per Sony Full Frame. L’ho acquistato proprio in questi giorni ma devo ancora provarlo*. Nella confezione non sono previsti accessori, ma data la scarsa resistenza al flare il paraluce, acquistabile separatamente, è consigliabile. Da ciò che ho letto, i riflessi sono il principale punto debole di questa lente, ma per il resto ha un buon comportamento generale, soprattutto considerando il prezzo.
Disponibile anche con attacco Sony E, Fuji X, Canon M, Canon RF, Nikon Z, L, M4/3.
*Aggiornamento: Stavo per iniziare la prova dell’obiettivo ma la resistenza che ha prodotto montandolo è stata eccessiva. Riuscire a sganciarlo dal corpo macchina è stato ancora più complicato per via delle piccole dimensioni e del fatto che le parti zigrinate per migliorare la presa, poste vicino la baionetta, cadono a ridosso del pulsante di sblocco sul corpo, non lasciando spazio sufficiente alle dita per la manovra. Con fatica sono riuscito a smontare l’ottica ma farò il reso: sarà sicuramente un esemplare con una tolleranza troppo ridotta ma oltre a rischiare di rovinare il mount sulla fotocamera, la preoccupazione è che con una lieve variazione del metallo a causa della temperatura diventerebbe probabilmente problematico da rimuovere. Nelle recensioni che ho letto non veniva detto nulla al riguardo quindi non mi sento di generalizzare. Peccato perché è una lente davvero compatta e sarei stato curioso di utilizzarla…
Meike 50mm f/1.7 | MF
Fra i 50mm by Meike questa è la versione più economica. Lo possiedo e l’ho provato in prima persona: qui la mia recensione. È compatto, seppur non quanto il TTArtisan f/2. Il paraluce in plastica, fornito a corredo, è quasi più ingombrante dell’obiettivo, ma può essere montato rovesciato quando non si sta usando l’ottica. L’ho utilizzato in abbinamento con la Sony A7C e la Sony A7R III e, come potete vedere anche dal video in cui ne parlo, l’ho apprezzato.
Si trova con baionetta Sony E, Fuji X, Canon M, Canon RF, Nikon Z, L, M4/3.
Sony 50mm f/1.8 | AF
Il 50mm classico di casa Sony. Non troverete quasi nessuno che ne magnifica i pregi. L’autofocus non è particolarmente performante, per il resto ho capito che ha un comportamento in linea con la fascia, senza infamia e senza lode. Non si tratta di un progetto recente e non è mai stato aggiornato. Durante i giorni di offerte Amazon Prime viene scontato di un centinaio di euro. Al momento è il 50mm dotato di messa a fuoco automatica più economico.
7Artisans 50mm F1.8 | AF
Il trend è ormai abbastanza chiaro: da una parte produttori terzi stanno spingendo verso la realizzazione di 50mm sempre più luminosi e dall’altra, soprattutto i produttori orientali, stanno implementando l’autofocus. Questo 7Artisans si colloca precisamente sul limite che ho liberamente individuato tra obiettivi economici e dal prezzo intermedio e, almeno per il momento, ho preferito inserirlo nella fascia più economica. Ciò che si nota a prima vista sono le dimensioni, tutt’altro che contenute. Vi consiglio però la lettura della recensione su phillipreeve.net/ per valutare i pro e i contro di questo modello.
Pagina sul sito del produttore
Prezzo intermedio
TTArtisan 50mm f/1.4 | MF || TTArtisan 50mm F1.4 Tilt | MF
La versione normale (non tilt) ha sorpreso praticamente tutti i recensori di cui ho letto e visionato i contenuti. Il prezzo è allettante per un f/1.4 che, diaframmato un po’, diventa nitido sull’intero fotogramma.
I pareri riguardanti la versione tiltabile non sono invece altrettanto positivi e, curiosamente, il prezzo è anche inferiore alla versione normale. Certo, tenendo in considerazione il costo, lascia una forte curiosità…
Dal sito del produttore risultano entrambi disponibili per Sony E, Canon RF, Nikon Z, L. Il modello Tilt anche per Fuji X.
Yongnuo 50mm f/1.8S DF DSM | AF
Yongnuo è un marchio che non ha molte lenti in catalogo e non è nemmeno così facile capire la sua produzione visto che il sito ufficiale non è aggiornato, chiaro o completo, per lo meno per la categoria obiettivi. In tempi recenti ha riproposto nuove versioni di ottiche realizzate in passato come nel caso di questo 50mm classico dotato di autofocus. Due aspetti mi hanno lasciato perplesso: non se ne trovano praticamene recensioni; il prezzo è molto variabile in base al canale di acquisto e al tipo di muount.
Kipon Iberit 50mm f/2.4 | MF
Ammetto la mia ignoranza: conoscevo Kipon solamente di nome e non per gli obiettivi ma per gli adattatori. Sono pressoché assenti recensioni online. Si tratta di un obiettivo completamente manuale e privo di contatti elettrici per comunicare con la fotocamera. L’apertura massima non è particolarmente ampia, si avvicina a quella degli obiettivi macro, pur non essendolo, ma permette di tenere sotto controllo peso e dimensioni.
L’obiettivo si trova con attacco Sony E, Fuji X, Leica M e L.
Brightin Star 50mm f/0.95 | MF
Il 50mm 0.95 non è l’unico normale prodotto dall’azienda (esiste anche l’economico 55mm/1.8) ma è la versione con luminosità massima maggiore che sicuramente attira di più l’attenzione. Acquistarlo su siti italiani non è né semplice (scarsa distribuzione/disponibilità) né conveniente (visto che il prezzo viene circa raddoppiato rispetto agli store cinesi). Sul sito ufficiale della Brightin Star si può visionare la produzione completa: non è molto ampia ma alcuni modelli sono – sulla carta – interessanti. È vero che si tratta di un f/0.95, ma la cifra richiesta non è indifferente. Consiglio la lettura di questa recensione prima di considerarne l’acquisto.
Distribuito con attacco: Sony E, Canon RF, Nikon Z, L, Fuji X.
Meike 50mm f/1.2 | MF
Variante “veloce”, sempre con messa a fuoco manuale. Il prezzo è quattro volte più alto rispetto alla versione f/1.7. In generale viene considerato poco nitido ai bordi ai vari diaframmi, morbido al centro a tutta apertura ma con un progressivo miglioramento diaframmando. Le parti più esterne del fotogramma restano meno incise a tutti i diaframmi. L’estetica, dimensioni a parte, ricorda la versione f/1.7. Il prezzo – in assoluto – non è basso, ma diventa più accettabile se consideriamo la somma che dovremmo aggiungere per accaparrarci un 50mm/1.2 di fascia più alta.
Disponibile per Sony E, Canon EF, Canon RF, L, Nikon Z.
Viltrox 50mm f/1.8 | AF
Nel 2021 recensii il Viltrox 33mm per il formato APS-C: la qualità costruttiva era buona e anche l’usabilità. Viltrox ha continuato a migliorare la produzione e il 50mm per FF è probabilmente migliore del 33mm per APS-C. Le recensioni che ho visionato del 50mm sono abbastanza positive; l’obiettivo è dotato di autofocus e ghiera dei diaframmi (immagino anch’essa di tipo by wire). Il prezzo richiesto per un 50mm f/1.8 potrebbe sembrare elevato per un “cinquantino” classico: consiglio perciò questa recensione che include anche un raffronto con il Sony 50/1.8.
7Artisans 50mm f/1.05 | MF
Si colloca fra i più luminosi e, al centro e nella parte mediana del fotogramma è anche nitido. Il punto debole restano i bordi a infinito, anche diaframmando. Non è adatto quindi a tutte le tipologie di ripresa, in particolare non dà il meglio di sé in fotografia di architettura e paesaggio. Molto interessante invece la resa a distanze più brevi, per l’uso nei ritratti.
L’obiettivo è disponibile con attacco Sony E, Canon R, Nikon Z, L.
Sony 50mm f/2.8 Macro | AF
Declinazione macro del 50mm di Sony. Non è una focale che utilizzo per fare macrofotografia, ho sempre preferito – perché più utili per il mio lavoro in studio – il range 90-120mm. Possiedo un 50mm macro vintage, manuale, che utilizzo in alcune situazioni all’aperto. A parte queste considerazioni personali, l’acquisto di questo 50mm, vista la considerevole scelta di modelli non macro, la trovo consigliabile principalmente se vi serve un macro dedicato. Degna di nota la capacità di raggiungere il rapporto di ingrandimento di 1:1 senza bisogno di accessori, caratteristica non comune a tutti i macro con questa lunghezza focale. Buoni anche la luminosità massima (per essere un macro) e il prezzo, decisamente accettabile. Per un approfondimento, segnalo la recensione di The Digital Picture.
Sigma 50mm f/2 DG DN Contemporary
Aprile 2023, Sigma presenta un nuovo obiettivo I series, un 50mm f/2. Gli obiettivi di questa serie sono caratterizzati da compattezza, costruzione accurata e robusta (interamente in metallo, compreso il paraluce) ed elevata qualità d’immagine. Le recensioni in anteprima che ho visto confermano la buona qualità d’immagine.
Distribuito con attacco: L e Sony-E
Recensione
Samyang 50mm f/1.4 | AF || Samyang 50mm f/1.4 II | AF
Samyang ha continuato ad aggiornare i suoi prodotti e, da quanto ho letto, la seconda versione del 50mm f/1.4 è visibilmente migliorata sotto vari aspetti. La versione più recente implementa anche un bottone funzione programmabile sul barilotto e viene considerata un’alternativa economica rispetto ai Sigma e ai Sony f/1.4.
Meyer Optik Görlitz Trioplan 50mm f/2.8 II | MF
Probabilmente il più singolare fra gli obiettivi in questo elenco. Si tratta della riedizione di un classico, completamente ridisegnato partendo dal design del Trioplan 100mm per renderlo più versatile ma senza perdere il bokeh peculiare che lo ha reso famoso. È uno degli obiettivi che ha più polarizzato il pubblico fra estimatori e detrattori: c’è chi lo adora e chi non lo userebbe nemmeno per sbaglio definendolo un’ottica difettata dal costo esorbitante. Il tratto caratteristico dei Trioplan è lo sfocato (soapbubble bokeh) a tutta apertura, particolarmente enfatizzato nelle situazioni di controluce. Per vedere qualche esempio e approfondire gli aggiornamenti apportati rimando al sito del produttore.
È disponibile per svariati mount (reflex e mirrorless).
Sony 50mm f/2.5 | AF
La storia dell’attrezzatura fotografica procede ciclicamente, ripercorrendo gli stadi che contraddistinguono anche altri prodotti tecnologici. Quando vennero presentate le prime mirrorless se ne magnificò la compattezza e la portabilità poi, tra evoluzione e produzione di ottiche di qualità, le dimensioni ridotte dei corpi e degli obiettivi aumentarono arrivando a eguagliare nuovamente quelle delle reflex. Da un po’ di tempo, i corpi più compatti sono tornati in voga, affiancandosi però a quelli dalle dimensioni più importanti. I nuovi corpi compatti, come quelli della serie A7C di Sony, perdono la loro portabilità se utilizzati con lenti enormi… ragione per cui, anche Sony, ha introdotto la sua linea di obiettivi compatti. Dopo la serie Tiny di Samyang sono arrivati anche i “tiny”di Sony.
Questo 50mm compatto guadagna dimensioni ridotte perdendo in luminosità massima (che scende a f/2.5). Si tratta di un’ottica curata: ha il bottone funzione sul barilotto, il selettore AF/MF e la ghiera dei diaframmi (decliccabile).
Una delle prime cose di cui ho parlato nelle mie chiacchierate sulla A7C è proprio la necessità di possedere obiettivi adeguati, ripensare il proprio corredo in funzione di un corpo così compatto: questa linea di Sony era necessaria. Se per voi il budget non è un problema e avete bisogno di portabilità, considerate questo 50/2.5. Recensione consigliata: Cameralabs | Gordon Laing.
Zhongyi Mitakon Speedmaster 50mm f/0.95 III | MF
f/0.95 è una luminosità massima elevatissima. Il costo dell’obiettivo non è indifferente e porta con sé una serie di compromessi che dovreste conoscere se siete intenzionati ad acquistarlo. Vi segnalo una recensione particolareggiata: visto l’investimento da fare penso sia meglio che la leggiate integralmente e di prima mano.
Sigma 50mm f/1.4 DG DN Art | AF
Presentato a febbraio (2023), con poco anticipo rispetto al Sony G Master 50mm f/1.4. Il nuovo Sigma Art è progettato specificamente per fotocamere mirrorless. In termini generali è l’ottica moderna dotata di elettronica che più si avvicina ai Sony di fascia alta, ma costando meno. Consiglio la visione della recensione di Gerald Undone.
Zeiss Loxia 50mm f/2 | MF
La collaborazione tra Sony e Zeiss è durata anni. Dico “è durata” perché, benché non abbia letto dichiarazioni ufficiali, di fatto è ferma da tempo. Tra gli obiettivi brandizzati Zeiss esistono la linea Batis dotati di AF e Loxia, gamma di ottiche compatte con messa a fuoco manuale. La linea Loxia comprende anche il 21mm, 25mm, 35mm e 85mm. Recensione consigliata: Photography Life.
Prezzo elevato
Voigtlander Apo-Lanthar 50mm f/2 | MF
Sogno proibito di molti fotografi che cercano un’ottica nitida e fortemente corretta da un punto di vista delle aberrazioni cromatiche. Pur essendo un’ottica interamente manuale è provvista di contatti elettronici sull’attacco così da poter comunicare con la fotocamera. Recensione consigliata.
Voigtlander Nokton 50mm f/1.0 | MF
Precedentemente in catalogo con attacco Leica M, Canon RF e Nikon Z, il superluminoso Voigtlander 50mm f/1.0 asferico si trova adesso anche con mount Sony E. L’obiettivo è al momento disponibile solo in pre-ordine.
Voigtlander Nokton 50mm f/1.2 | MF
Potremmo dire che il Nokton 50mm e l’Apo-Lanthar siano complementari come caratteristiche e ambiti di utilizzo. Anche in questo caso consiglio la recensione su phillipreeve.net.
Sigma 50mm f/1.2 DG DN Art | AF
Marzo 2024, Sigma presenta il suo 50mm f/1.2 della serie Art. Sulla carta è già un obiettivo da primato: l’ottica autofocus f/1.2 più leggera e compatta al momento disponibile per le mirrorless Sony. Inoltre è decisamente più economico del Sony 50mm/1.2 GM.
Ho visto e letto diverse recensioni che sono fondamentalmente unanimi: il Sigma 50mm/1.2 si rivela un degno rivale della versione f/1.2 di Sony. Il suo comportamento è molto simile sotto ogni aspetto alla versione proprietaria e i limiti principali sono quelli imposti dalla stessa Sony e riguardano la cadenza massima della raffica di scatto continuo e la funzionalità di compensazione del focus breathing. Quest’ultimo aspetto però sembra già ben curato da Sigma in fase di progettazione.
Attualmente disponibile con attacco Sony E-mount e L-mount.
L’obiettivo sarà acquistabile dopo la metà di aprile.
Per un confronto dettagliato, in particolare per quanto riguarda il bokeh e il comportamento dell’autofocus, consiglio la video-recensione che segue.
Sony Planar 50mm f/1.4 ZA| AF
Il Sony-Zeiss f/1.4 è in catalogo dal 2016. Si trattava del 50mm con luminosità massima f/1.4 di fascia superiore prima dell’uscita del G Master f/1.2 e del nuovissimo G Master f/1.4. Recensione su The Digital Picture.
Sony G Master 50mm f/1.4 | AF
Va a sovrapporsi al (sostituire il) Sony Planar 50mm f/1.4 ZA. Un secondo 50mm G Master con caratteristiche sicuramente appetibili da giustificarne la produzione. Consiglio la recensione in anteprima di Gerald Undone in cui viene paragonato anche al Sigma 50mm f/1.4.
Sony G Master 50mm f/1.2 | AF
La punta di diamante, il top di gamma di casa Sony, il primo 50mm della serie G Master (e il più luminoso). Ottica di fascia alta e dal prezzo importante. Investire in questo obiettivo vuol dire amare davvero i 50mm (o avere bisogno di un obiettivo con caratteristiche ben definite). Recensione The Digital Picture.