Il paraluce è forse uno degli accessori fotografici meno utilizzati e apprezzati, per lo meno questo è ciò che ho percepito negli anni. Per quanto mi riguarda trovo sia un errore non utilizzarlo, nonostante possa essere scomodo da montare e da trasportare.
A cosa serve il paraluce
Le funzioni che assolve sono fondamentalmente due: la prima, come dice il nome stesso, è di evitare che raggi di luce laterali raggiungendo l’obiettivo creino riflessi indesiderati. Riflessi che, nonostante i trattamenti delle lenti, possono originare velature (con conseguente perdita di contrasto) e altri artefatti. La seconda è proteggere la lente frontale dell’obiettivo dagli urti, soprattutto se sporgente.
Come è fatto
La forma può variare ma principalmente è a tronco di cono, a petalo/fiore o più squadrata, che ricorda una derivazione cinematografica. I materiali sono plastici o metallici, di qualità variabile e finitura esterna più o meno piacevole. All’interno può presentare un rivestimento o dei solchi per minimizzare i riflessi, in ogni caso è sempre verniciato di nero.
Originale o di terze parti?
Fatta eccezione per gli obiettivi professionali, il paraluce è un accessorio che non viene sempre fornito a corredo. È una scelta che ho sempre trovato poco felice, sebbene sia abbastanza comune… e crea un certo disappunto quando prendiamo coscienza del prezzo che ha, soprattutto se originale. Se paragonato al prezzo degli obiettivi, il costo relativo dei paraluce sembra spesso spropositato… motivo per cui, quando non viene fornito di serie, comprarne uno non originale spesso è una scelta da tenere in considerazione.
I paraluce non originali possono essere costruiti con materiali più economici, ma salvo nei casi in cui è la forma a essere differente, il materiale meno pregiato può rendere un paraluce meno piacevole al tatto o alla vista ma assolve tranquillamente le sue funzioni. E, cosa importante, i paraluce di terze parti arrivano a costare la metà o meno degli altri.
È vero che un paraluce di materiale economico può durare meno nel tempo, ma è più facile perdere un paraluce che romperlo, soprattutto se si opta per marchi alternativi di buon livello. La marca che ho utilizzato maggiormente è la JJC: il rapporto qualità prezzo è sicuramente buono.